Questo articolo esplora gli effetti della radiofrequenza TECAR sugli scambi intra ed extracellulari nel tessuto cutaneo e muscolare. Utilizzando modelli sperimentali e immagini a ultrasuoni, analizza l’impatto di diverse correnti (resistive, capacitive, Hi-EMS e Hi-TENS) sul metabolismo cellulare, sulla gestione del dolore e sul rafforzamento muscolare.
I risultati mostrano come queste correnti interagiscono con i tessuti. Questi dati contribuiranno a ottimizzare i trattamenti personalizzati, aprendo prospettive per applicazioni cliniche avanzate.
L’ultima generazione di dispositivi Winback (Back3TX e Back4) ha la particolarità di poter funzionare in modalità multifrequenza. Infatti, questi dispositivi sono in grado di generare contemporaneamente 3 correnti di frequenza diversa.
dry needling, dry needling, dry needling, dry needling, dry needling, dry needling, dry needling, dry needling,dry needling,
Il progetto di collaborazione tra il Laboratoire d’Imagerie Biomédicale (LIB) UMR 7371 del Campus Cordeliers dell’Università della Sorbona e WINBACK mirava a valutare ed esplorare nuove tecniche di imaging a ultrasuoni per caratterizzare i diversi strati della pelle e del muscolo.
A tal fine, il dispositivo BACK4 è stato utilizzato su fantocci che imitano le caratteristiche dielettriche della pelle e del muscolo. I fantocci corrispondono a un gel di NaCl agar per ottenere proprietà di bioimpedenza equivalenti al tessuto muscolare. Per effettuare le acquisizioni sperimentali dei segnali è stato utilizzato anche un dispositivo a ultrasuoni di ricerca del Laboratorio.
Fantasma CET
Fantasma RET
In questo primo esperimento, abbiamo confrontato l’effetto della modalità capacitiva (CET) in funzione dell’intensità. Abbiamo confrontato intensità del 40% e dell’80% per la modalità Soft (500 kHz).
Si può notare una maggiore escursione termica all’80%, il che significa un riscaldamento più rapido e più intenso.
Per valutare la modalità capacitiva (CET) in funzione della profondità, è stato condotto un secondo esperimento. La sonda a ultrasuoni è stata posizionata nella parte superiore del phantom per osservare i cambiamenti tra 0 e 3 cm di profondità e poi al centro del phantom per osservare i cambiamenti tra 3 e 6 cm di profondità. L’intensità utilizzata è stata la seguente: CET 80%.
Confronto :
I risultati hanno mostrato che in modalità Soft (500 kHz), l’ampiezza della temperatura è maggiore in superficie (tra 0 e 3 cm) e il suo effetto diminuisce all’aumentare della profondità. In contrasto con l’evoluzione dell’ampiezza in modalità Soft, i risultati mostrano che in modalità Deep (300 kHz), l’effetto è maggiore all’aumentare della profondità (tra 3 e 6 cm).
L’esperimento RET prevedeva il confronto dell’effetto della modalità resistiva RET in funzione della resistività del tessuto.
In questo esperimento, l’effetto della modalità resistiva (RET) è stato testato su un phantom contenente un osso al centro e su un phantom senza osso. I parametri utilizzati sono stati i seguenti RET 90% + Hi-TENS 25Hz.
Fantasma osseo RET
I risultati hanno mostrato un aumento localizzato della temperatura a livello osseo, poiché il tessuto osseo è resistivo. Abbiamo anche scoperto che dopo 5 minuti di riscaldamento, l’ampiezza (valutazione della temperatura) a livello dell’osso era quasi 7 volte superiore a quella del phantom senza osso.
Questi esperimenti ci hanno permesso di caratterizzare gli effetti delle correnti sul tessuto cutaneo e muscolare. Abbiamo convalidato il principio della terapia TECAR:
– L’azione della modalità resistiva è maggiore negli ambienti più resistivi.
– L’azione della modalità capacitiva a 500 kHz è maggiore in superficie, mentre a 300 kHz l’azione è maggiore in profondità.
– Il tempo necessario per ottenere un riscaldamento stazionario è inferiore per la modalità Deep rispetto alla modalità Soft.
In definitiva, l’obiettivo sarà quello di verificare gli effetti in vivo. Poiché il corpo umano è un sistema molto complesso, composto da numerosi tessuti con proprietà diverse e funzioni fisiologiche diverse, saranno necessari studi più approfonditi. Infine, l’imaging che utilizza la deformazione termica combinata con la radiofrequenza ha un grande potenziale per rilevare le malattie che influenzano la permittività elettrica dei tessuti. Una potenziale applicazione clinica potrebbe essere quella di individuare un accumulo anomalo di tessuto adiposo in relazione a una regione più ricca di acqua.
CHIEDI DI ESSERE RICONTATTATO DA UN ESPERTO COMPILANDO IL MODULO SOTTOSTANTE.